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Saluto alla comunità di Ceglie Messapica (BR) 16 agosto 2016

Buon cammino con San Rocco .......verso Cristo Gesù Carissimi , amici , devoti e abitanti di Ceglie Messapica , a voi tutti gruppi amici di San Rocco e comunità presenti oggi a questo evento storico per questa comunità che venera ed onora San Rocco suo compatrono . In questo Giubileo della Misericordia Papa Francesco ha invitato a riscoprire i Santi della Misericordia; cioè quei santi che furono operatori di misericordia. Tra questi occupa un posto ben visibile San Rocco di Montpellier, molto venerato in Italia. Egli visse in mezzo agli appestati; fece come il Signore Gesù che si è caricato delle nostre sofferenze, e si è addossato i nostri dolori”. (cf Is, 53, 4). Ognuno di noi è chiamato a rispondere , come San Rocco con un "si " personale e sincero , mettendosi pienamente a disposizione di Dio e della sua misericordia del suo amore . Quante volte Gesù passa nelle nostre vite , e quante volte ci consola e ci aiuta. Quante volte noi non ce ne rendiamo conto , perché siamo presi dalle cose del mondo e dai nostri pensieri , da non accorgerci di Lui che passa e bussa alla porta del nostro cuore , chiedendo accoglienza , chiedendo un "SI" , come quello di Maria e di San Rocco . Penso che San Rocco avesse avuto timore che Gesù passasse. Timore che passasse e lui non se ne fosse accorto . Quando noi amici carissimi sentiamo nel nostro cuore e nella nostra mente " Vorrei essere più buono.........cambiare la mia vita, è proprio il Signore che bussa al cuore di ognuno di noi . Ti fa sentire la voglia di essere migliore , la voglia di rimanere più vicino agli altri, a Dio . Se tu senti questo, fermati come ha fatto San Rocco . È lì il signore! E vai alla preghiera , alla confessione e al servizio gratuito ai fratelli bisognosi . San Rocco il nostro dolce protettore angelo che il Gesù ci ha messo accanto ad ognuno di noi , che ci invita e ci incoraggia a sentire la voce di Dio perché se senti la voglia di migliorare , è Lui che sta passando alla porta del nostro cuore : non lasciarlo passare! Perché San Rocco ha sperimentato il bussare di Cristo e lui ha subito aperto il suo cuore e da quel giorno la sua vita è cambiata e si è illuminata dell'amore trasformante di Dio . Rivolgo il mio più sentito grazie al vescovo di questa chiesa particolare di Oria S.E. Mons. Vincenzo Pianello. Grazie va al vostro parroco don Lorenzo Elia che con premura è un forte senso di fede ha voluto rendere questa festa speciale quest'anno con la presenza dei resti mortali del santo di Montpellier , saluto il vice parroco don Cosimo , il signor Sindaco e l'amministrazione comunale , le forze dell'ordine , il gruppo amici di San Rocco di Ceglie , il comitato feste e tutti coloro che a vario titolo hanno profuso il loro impegno per questi giorni di grazia e di festa . Auguro a tutti voi presenti , visitatori , forestieri che verrete a venerare le reliquie di San Rocco di poter attingere a piene mani alla santità del Signore Gesù che in San rocco ha trovato un mirabile riflesso . Fraternamente abbraccio e saluto tutti W San Rocco Fratel Costantino
 
 
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